top of page

Sei il tuo lavoro o sei molto di più? Scopri chi sei davvero

Ti sei mai accorto che, quando ci presentiamo a qualcuno di nuovo, la prima cosa che diciamo è il nostro nome seguito dalla nostra professione?


"Ciao, mi chiamo Andrea e lavoro come Project Manager / HR / Controller / Ingegnere / Produzione / Controllo Qualità / Responsabile di..."


Quasi come se la nostra identità fosse interamente definita dal nostro lavoro.

Ma fermiamoci un attimo a riflettere: quanto questo è davvero rappresentativo di chi siamo?



Quando il lavoro rispecchia chi sei (e quando no)


Immaginiamo un avvocato appassionato, che si sveglia ogni giorno con entusiasmo, pronto ad affrontare nuove sfide, ad aiutare le persone, a raggiungere obiettivi significativi. Per lui, identificarsi con la sua professione ha un senso profondo, perché il suo lavoro rappresenta un'estensione della sua essenza.


Ma cosa succede quando questa connessione non esiste? Quando, invece, un impiegato del reparto Finanza si sveglia con la nausea al pensiero di rivedere gli stessi report, di affrontare riunioni interminabili e colleghi con cui non ha nulla in comune?


In quel caso, ha davvero senso identificarsi con il proprio lavoro?


La crisi di identità lavorativa: un segnale da ascoltare

Io stesso ho vissuto questa frattura tra il mio ruolo professionale e la mia identità personale. Indossavo ogni giorno una camicia diversa per l'ufficio, ma dentro di me sentivo che "Dr. Montesano" non era il vero Vito. Il mio lavoro non mi rappresentava più.


E allora mi sono posto una domanda fondamentale: chi sono, al di là della mia professione?


Dopo tanta riflessione, ho iniziato a riscoprire la mia vera natura: un creativo, un amante del mare, dei viaggi, della crescita personale, della scrittura.


E quando inizi a identificarti con ciò che sei veramente, molte cose cominciano a cambiare intorno a te.



Chi sei veramente (e come scoprirlo)?

Se anche tu ti senti intrappolato in un ruolo che non ti rappresenta più, forse è il momento di porti qualche domanda:

  • Se il mio lavoro non esistesse, come mi descriverei?

  • Cosa mi appassiona davvero, al di fuori del mio impiego?

  • Quali attività mi fanno sentire vivo?

  • Cosa mi fa perdere la cognizione del tempo?


Prenditi del tempo per riflettere su queste domande. Scrivile su un quaderno, parla con qualcuno di cui ti fidi, esplora nuovi interessi.


Il cambiamento inizia dalla consapevolezza

Capire chi sei al di là del tuo lavoro è il primo passo per trasformare la tua vita. E se vuoi una guida per farlo, nel mio percorso di coaching ti aiuto a trovare la tua vera direzione in sole 5 settimane.


Se senti che è arrivato il momento di cambiare, contattami e scopri come posso aiutarti.



E ora dimmi nei commenti: se non dovessi definirti con il tuo lavoro, come ti presenteresti?


Vito

Il Coach della Direzione di vita


 
 
 

Comentários


  • White Instagram Icon
  • White LinkedIn Icon

Tutti i diritti riservati | © 2025

Largo Giuseppe Garibaldi

Monopoli (Bari) - CAP 70043

P.IVA: 01410070773

Professionista di cui alla Legge n. 4/2013

Privacy Policy & Cookie Policy

bottom of page